In Vino Veritas sed in Aqua Sanitas, Tradizioni e culture in terra d’Etruria e nella sapienza dei proverbi [Presentazione]
Presentazione
Perché si beve il vino?
Domanda forse inutile, ma con risposte che delineano un quadro che presenta scelte di vita dai risvolti non solo curiosi.
Si beve per dimenticare qualche situazione che ha lasciato una impressione non buona, oppure per scacciare un dolore o una pena più psicologica che fisica.
Si beve per compensazione: talvolta ci sono dei vuoti che intaccano la personalità e che sentono il bisogno di essere riempiti con l’aiuto dell’amico bicchiere!
Si beve per sfuggire a momenti, brevi o prolungati, che – determinati da fattori esterni o da situazioni intime – richiedono di spogliarsi da qualcosa di non sereno.
Si beve per trovare un rifugio o una evasione in attesa di un mondo ideale o utopistico che non esiste e che comunque non si può avere.
Ma si beve, finalmente, per soddisfare una naturale sete e soprattutto per fare festa, per cantare insieme vecchie o nuove canzoni, gustando un liquore che racchiude sublimi potenzialità. Sì, perché il buon vino, esito di accurata e competente produzione, ha la capacità di dare sollievo fisico e psicologico, di contribuire come elemento essenziale ad un clima di festa, a rendere più fluida la dialettica tra persone, nella condivisione di valori e di scelte di vita.
E allora, come conoscere segmenti di cultura che ruotano attorno al vino?
Le pagine che seguono offrono in sintesi alcuni aspetti di tale cultura che muove i primi passi dalle terre del Medio Oriente per trovare poi ampi riferimenti nella Bibbia, nel contesto mediterraneo, per concentrarsi infine nelle varie regioni d’Italia dove si sono sviluppate varietà infinite di vini. Una varietà determinata sia dal tipo di vite (e dalla sua coltivazione) e sia, in particolare, dalla conformazione del territorio e dal clima che lo caratterizza.
«In ogni regione cambia molto la proprietà [del vino] a seconda dei luoghi, del terreno e del sito, ragion per cui le stesse viti, piantate in terreni differenti, producono un vino differente…»; e come ci sono diversi tipi di acqua secondo il terreno da cui scaturiscono, così «ci sono diverse nature dei tipi di vino e questo a partire dall’umore della terra che è stato assorbito dalla vite…»: sono alcune delle espressioni, tra le tante e molto interessanti, che incontriamo nell’opera: De diversorum vini generum natura di Giacomo Profetto, filosofo e medico siculo, apparsa a Venezia nel 1559 ed edita nel 2024 da L.S. Olschki a cura di Lucio Coco.
Le pagine che seguono si muovono all’insegna del titolo: In vino veritas… Quali sono le tante sfaccettature della veritas che possono promanare dal vino? Senza dubbio l’esperienza che deriva dalla cultura biblica è quanto mai eloquente per cogliere i tanti aspetti che ruotano attorno al vino; saperli coniugare e farne tesoro in maniera adeguata costituisce il segreto per vivere giorni sereni, all’insegna di un buon sorso. Ci aiutano in questo percorso le pagine di mons. Mario Meini, oggi vescovo emerito, che nel 2008 ha indirizzato alla diocesi di Pitigliano Sovana Orbetello una lettera pastorale sul vino!
In un orizzonte vitale in cui s’intrecciano elementi di cultura e visioni di realtà della vita, si muovono riflessioni, proverbi e aforismi attraverso cui traspare saggezza e arguzia popolare. È una scienza, quella dei proverbi, che tutti possono avere a portata di mano per esprimere un’opinione, per formulare un giudizio, per apprendere una lezione, per prospettare scelte di vita che diano serenità e prospettive di sana realizzazione di ideali.
Percorrere queste pagine che invitano a muoversi nella variegata complessità delle culture, accanto ad una bottiglia di vino eccellente – non in solitudine ma in compagnia di familiari e amici! – sarà un’occasione sorgente di piena di serenità per condividere, per
ricordare, per ammirare, per festeggiare, per discutere… all’insegna di quella limpidezza quale traspare da un bicchiere quando è sollevato in alto, in controluce verso quel sole che gli ha dato la vita.
















