Il Santo del Giorno

Santo del Giorno, 29 marzo – Beato Bertoldo

Nato nel Limosino da nobile famiglia, studiò all’Università di Parigi dove si laureò in teologia.

Partì per la Palestina con l’esercito crociato e difese Antiochia dagli assalti saraceni. Durante quella battaglia fece il voto che se l’esercito crociato fosse stato liberato dall’assedio, si sarebbe consacrato religioso. Attorno al 1154 si recò sul Monte Carmelo, che già in passato era stato sede di comunità cenobitiche, presso la “fonte di Elia” costruì una cappella dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo e assieme ad altri dieci compagni condusse vita contemplativa da eremita in celle costruite attorno alla cappella. Essi si chiamarono i “Fratelli di Santa Maria del Monte Carmelo”.

I frati carmelitani attingono acqua alla fonte di Elia sul Monte Carmelo, predella della Pala del Carmine di Pietro Lorenzetti (Fonte: Wikipedia)

Dopo qualche tempo fu nominato patriarca di Antiochia il cugino, Aimerio di Limoges, che andò a visitare il Monte Carmelo e nominò Bertoldo primo Priore generale dell’Ordine Carmelitano.

In seguito Aimerio prese con sé alcuni monaci di Bertoldo per fondare altre due comunità monastiche carmelitane in Palestina.

Lo scrittore ebreo Beniamino di Tudela, nel 1163, riferisce della presenza di una comunità religiosa sul Monte Carmelo, particolarmente devota al profeta Elia e alla Madonna.

Nel 1185 il monaco greco Foca visitò la comunità del Monte Carmelo e scrisse che vi aveva incontrato un monaco latino di nome Bertoldo proveniente dalla Calabria.

Bertoldo fu un priore molto attento a guidare la comunità più con l’esempio che con le parole o le punizioni. Manifestò sempre un culto particolare per la Beata Vergine, della quale invocava sempre l’intercessione per la protezione dei carmelitani. Infatti era sempre particolarmente preoccupato per il futuro dei cristiani in Terrasanta, sempre in lotta fra di loro e divisi. Un giorno ebbe una visione che gli mostrò alcuni angeli che portavano in cielo sulle loro ali un gran numero di confratelli, che i saraceni avevano ucciso con le loro scimitarre.

Bertoldo morì serenamente nel 1185, dopo aver guidato per quarantacinque anni l’Ordine che aveva fondato. Dopo la sua morte gli furono attribuiti parecchi eventi prodigiosi.

Nelle raffigurazioni religiose San Bertoldo viene rappresentato vestito da abate, con un bastone ed una barba bianca fluente.

Fonte: Wikipedia.org