Il Santo del Giorno

Santo del Giorno, 7 aprile – San Giovanni Battista De La Salle

Giovanni Battista de La Salle (Reims, 30 aprile 1651 – Rouen, 7 aprile 1719) è stato un innovatore nel campo della pedagogia ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica per aver consacrato la sua vita all’educazione dei bambini poveri.

I suoi genitori, Louis de La Salle e Nicole de Moët de Brouillet, appartenevano ad una famiglia nobile (di sangue e di virtù) di giuristi. Dei dieci figli che ebbero Giovanni fu il primogenito.

Il padre voleva che intraprendesse la carriera da giurista, ma Giovanni sentì la vocazione religiosa. Studiò alla Sorbona e al seminario di san Sulpizio, la cui spiritualità lo segnò profondamente.

Il 7 gennaio 1667, a soli 16 anni, fu nominato canonico della cattedrale di Reims. Studiò teologia a Parigi, e venne ordinato sacerdote a 26 anni, il 9 aprile 1678. Due anni dopo, nel 1680, conseguì il dottorato in teologia.

L’arcivescovo di Reims gli affidò la fondazione di scuole parrocchiali per bambini poveri nella sua città natale. A partire dal 1679 fondò quindi una scuola gratuita per i poveri.

Nel 1683 lasciò il suo incarico di canonico e fondò una comunità religiosa dedicata all’insegnamento. Un anno, durante un inverno particolarmente rigido, distribuì i suoi averi ai poveri.

Il 25 maggio 1684 fondò la congregazione dei Fratelli delle scuole cristiane e cominciò ad aprire scuole professionali, scuole domenicali e istituti per ragazzi di strada.

Giovanni Battista de La Salle, dipinto del 1734 di Pierre Léger (Fonte: Wikipedia)

Si accorse allora che quello che mancava di più ai ragazzi erano dei maestri validi. De La Salle pensò che quella del maestro dovesse essere una missione, e che gli educatori si dovessero dedicare esclusivamente ai propri studenti. Ideò quindi un nuovo tipo di insegnante, un docente che prende i voti, cioè rinuncia a sposarsi e a formare una sua famiglia. Si mise quindi alla ricerca di giovani maestri, ai quali propose una forma di vita consacrata a Dio, pur rimanendo questi laici. Per loro redasse una sorta di regola.

Gettò così le basi per il futuro istituto dei Fratelli delle scuole cristiane, votato all’istruzione e all’educazione dei bambini dei ceti popolari. Per la formazione, sia culturale che spirituale, dei “fratelli”, creò nel 1692 a Vaugirard (antico comune del dipartimento della Senna) il primo noviziato; nel 1698 terminò la messa a punto delle regole della Congregazione.

Nel 1685 fondò a Reims un seminario per gli insegnanti, organizzato come una vera scuola normale per istitutori. Fu un’innovazione quasi assoluta, se si esclude la formazione data ai propri religiosi da parte dei Gesuiti per l’insegnamento ai ceti più agiati (in verità i Gesuiti fornivano istruzione anche ai ceti più poveri). Nel 1688, trasferitosi a Parigi, vi aprì le prime scuole della congregazione.

Nel 1694 de La Salle venne eletto superiore della nuova congregazione dandole una regola più elaborata. Continuò la sua opera culturale e spirituale scrivendo opere catechistiche e pedagogiche, tra cui Règles de la bienséance et de la civilité chrétienne (1703), galateo per tutti e libro di lettura per gli alunni, ove la vita quotidiana è passata in rassegna per indicare atteggiamenti e comportamenti “cristiani” e socialmente dignitosi e corretti.

L’arcivescovo di Rouen, Jacques-Nicolas de Colbert, lo chiamò nel 1705 e De La Salle aprì un pensionato nel sobborgo di Manoir de Saint-Yon.

Poco prima di morire, lasciò tutti gli incarichi direttivi. Morì nella casa madre della congregazione che aveva fondato a Rouen. Dopo la sua morte, l’istituto continuò a svilupparsi rapidamente in Francia e nel mondo intero.

Fonte: Wikipedia