Il Santo del Giorno

Santo del Giorno, 14 marzo – Santa Matilde di Ringelheim

Matilde di Ringelheim, moglie di Enrico I l’Uccellatore e quindi duchessa di Sassonia e poi regina di Germania. Madre dell’imperatore Ottone il Grande, rimasta vedova divenne monaca nell’abbazia di Quedlinburg, da lei fondata; è venerata come santa dalle Chiese cattolica ed evangelica che ne celebrano la memoria il 14 marzo.

Biografia

Figlia del conte sassone di Vestfalia Teodorico di Ringelheim e di sua moglie Rinilde di Frisia, faceva dunque parte della dinastia degli Immedingi («proveniente dalla tribù di Widukindo»). Nacque attorno all’895 a Enger, in Vestfalia: la sua educazione venne affidata alla nonna, la badessa Matilde I, che la crebbe presso il suo monastero di Herford. il monastero aveva come abate laico Ottone l’Illustre, il quale scoprì Matilde.

Rimase nell’abbazia fino al 909, quando i genitori la diedero in moglie ad Enrico l’Uccellatore, figlio del duca di Sassonia Ottone l’illustre. Egli la sposò a Wallhausen, ripudiando la precedente moglie Hatheburga di Merseburgo, anch’ella suora prima di sposarsi e madre di Tankmaro. Enrico succedette al padre come duca di Sassonia nel 912 e nel 919, alla morte di Corrado I di Franconia, divenne re di Germania.

Immagine di Matilde assieme al marito Enrico nella Chronica sancti Pantaleonis (Fonte: Wikipedia)

Dal loro matrimonio nacquero cinque figli, tre maschi e due femmine:

  • Ottone I di Sassonia, imperatore dal 961
  • Gerberga, moglie di Luigi IV, re dei francesi;
  • Edvige, moglie di Ugo il Grande, conte di Parigi, e madre di Ugo I, fondatore della dinastia Capetingia;
  • Enrico I, duca di Baviera;
  • Bruno I il Grande, arcivescovo di Colonia e duca di Lorena.

Durante il regno del marito si occupò delle opere di carità. Fece erigere numerosi ospedali ed i monasteri di Quedlinburg, Pöhlde, Nordhausen, Grona (presso Gottinga) e Duderstadt. Alla morte di Enrico (936) sostenne invano la successione il figlio minore Enrico. Dopo l’elezione a re di Germania di Ottone e la successiva ribellione del fratello, favorì la riconciliazione tra i due figli.

Resse il regno di Germania nel 962, durante l’assenza di Ottone, in Italia per ricevere la corona imperiale. In seguito si ritirò nel monastero di Nordhausen e si trasferì poco dopo in quello di Quedlinburg. Qui si spense e fu seppellita nel 968.

Venne proclamata santa per acclamazione subito dopo la morte.

 

 

 

Fonte: Wikipedia