Approfondimenti

La Teologia della Tenerezza: Missione

Questa è una teologia che prende per mano l’uomo e lo porta a sperimentare Dio come misericordia. È una teologia al servizio dell’uomo, della comunità in crescita, che cerca di creare vie e modelli nuovi d’incontro con l’uomo autentico, partendo dall’incontro, dal dialogo con Dio e con gli uomini. Bisogna insegnare loro a dialogare reciprocamente con Dio.
Giustamente papa Francesco afferma che oggi viene richiesto un adattamento non della dottrina, ma delle vie di incontro, di incarnazione della Parola che rimane sempre la stessa. L’incontro deve ritornare ad essere il centro della nostra attenzione teologica e pastorale, un incontro non con l’uomo ideale esistente solo nei nostri schemi, ma con l’uomo reale, concreto.
Incontrare l’uomo, il suo mondo, il suo credo per scoprire una presenza divina di misericordia e di tenerezza, che ci accomuna e ci riunisce in un’unica grande famiglia umana. Non è rinnegare la centralità del messaggio della persona di Gesù e la sua universale pretesa salvifica, si tratta solo di seguire il dinamismo del Vangelo animato dallo spirito di Gesù, quello di raggiungere ogni uomo. L’uomo lo si raggiunge con la tenerezza.
In questa ottica si deve comprendere il «Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune» del 4 febbraio 2019, firmato a Abu Dhabi. Dio ha infatti preordinato ogni cosa per incontrare l’uomo. In questa ottica l’incarnazione di Gesù acquista ancora più valore inclusivo: niente e nessuno è escluso, come fa eco l’inno paolino della Lettera ai Colossesi (cf Col 1,15-20). Non si nega l’evangelizzazione, cambia solo la nostra posizione: non si diventa più conquistatori, ma compagni di viaggio sull’esempio dei due discepoli sulla strada di Emmaus (cf Lc 24,13-35), chiamati a condividere la presenza di Gesù, la parola che riscalda, la fatica del cammino, le ansie e le speranze fino a diventare amici.
In definitiva la teologia della tenerezza ci pone tante domande e molte sfide a cui non è lecito sottrarsi; ne andrebbe a scapito la nostra missione odierna di discepoli-apostoli. Credo che la teologia della tenerezza sia una rivoluzione copernicana per la Chiesa, una chiamata al cambio d’epoca che stiamo vivendo e che non possiamo eludere. Diversamente finiremmo per diventare dei novelli Don Chisciotte della Mancia, il quale scambia i mulini vento per giganti da combattere (Romanzo di Miguel de Cervantes).

 

Sul sentiero di Papa Francesco – Alvaro Grammatica