Martirio di San Giovanni Battista
La decapitazione di Giovanni Battista è un episodio riportato dai Vangeli sinottici. L’evento è commemorato da una festa religiosa cristiana ed è stato oggetto di diverse rappresentazioni artistiche.
Secondo il racconto dei vangeli sinottici, Giovanni Battista condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa, che conviveva con la cognata Erodiade rimasta vedova di Filippo; il sovrano lo fece prima imprigionare, poi per compiacere la figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato a un banchetto, lo fece decapitare. Nel vangelo di Marco e nel vangelo di Matteo il racconto è più dettagliato, mentre nel vangelo di Luca c’è solo un accenno.
La commemorazione liturgica della decapitazione di san Giovanni Battista è celebrata il 29 agosto dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa, dalla Chiesa luterana e dalla Chiesa anglicana.